La pedagogia clinica è una disciplina
pedagogica dedicata alla persona, che trova in tecniche e metodologie proprie
le risposte necessarie al vasto panorama dei bisogni educativi dell'individuo,
essendo consapevole che in ogni essere umano esiste una spinta interna alla
autorealizzazione capace di ben esplicarsi se trova adatte condizioni di
sviluppo. L'attenzione del pedagogista clinico è sempre rivolta alla globalità
dell'individuo con particolare interesse al mondo dell'emozionalità e degli
affetti dei soggetti con cui si troverà ad operare.
Il Pedagogista Clinico assume strategie
educative capaci di ripristinare nuovi equilibri e abilità nel vincere ostacoli
e disagi psico-fisici e socio-relazionali per far posto alla fiducia e al
coraggio. Si distingue da un approccio psicoterapeutico o propriamente
diagnostico perché improntato maggiormente sui processi educativi, sul rapporto
tra l'individuo ed il suo mondo relazionale in termini di ricerca del benessere
generale e dell'armonia delle relazioni umane, non di trattamento dello
specifico disturbo psicopatologico. Spesso l'approccio pedagogico e/o
psicopedagogico integra quello più propriamente psico-diagnostico, terapeutico
e/o sanitario.
Il Centro Mercurio vanta una equipe di
esperti, tra i quali: pedagogisti, psicologi e tutor didattici e metacognitivi
capaci di personalizzare i diversi interventi abilitativi, psicopedagogici,
psicoeducativi e formativi per singoli e gruppi.
TRAINING METACOGNITIVO E TRAINING DIDATTICO
(Dr.ssa
Raffaella Carla Ragaglini – Dr.ssa Cristina Bellè)
Il Centro studi e formazione mercurio offre supporto in ambito
sia metacognitivo che didattico. Le principali differenze tra il training metacognitivo e il training
didattico risiedono negli
obiettivi, nei metodi e nei risultati attesi.
TRAINING METACOGNITIVO
È un
percorso che mira a sviluppare le capacità di riflessione sul proprio modo di
pensare, apprendere e risolvere problemi.
Si
concentra sulla consapevolezza e sul controllo dei propri processi cognitivi,
metodologici e mentali.
Obiettivi:
• Incrementare
la consapevolezza del proprio pensiero e comportamento.
• Migliorare
l’autoregolazione cognitiva ed emotiva.
• Potenziare
abilità come pianificazione, monitoraggio e revisione delle proprie azioni.
Metodo: Riflessivo
e personalizzato.
• Utilizzo di
strategie per identificare bias cognitivi, correggere errori di pensiero e
migliorare il processo decisionale.
• Approccio
personalizzato, spesso utilizzato in contesti terapeutici (ad esempio, nel
trattamento di disturbi psicotici o ossessivo-compulsivi).
Ambito di
applicazione:
• Contesti
clinici (es. terapia cognitivo-comportamentale).
• Sviluppo
delle competenze cognitive trasversali in contesti educativi o lavorativi.
Focus: Su come
si pensa e si apprende, non sui contenuti specifici di una disciplina.
Ambito: Clinico e
trasversale.
IL TRAINING DIDATTICO
È un approccio
mirato all’apprendimento di contenuti o abilità specifiche attraverso
esercizi strutturati e metodologie didattiche.
Obiettivi:
• Insegnare
conoscenze e competenze concrete.
• Migliorare il
rendimento accademico o professionale in specifiche aree (es. matematica,
lettura, abilità pratiche).
Metodo: Strutturato.
• Lezioni
strutturate, esercizi, ripetizioni e applicazioni pratiche.
• Approccio
standardizzato sebbene personalizzato; spesso orientato a obiettivi misurabili.
Ambito di
applicazione:
• Scuole,
università, contesti formativi o di riabilitazione educativa.
Focus: Su cosa
si apprende e su come applicare conoscenze specifiche ai diversi ambiti di
attività (scuola, università, lavoro).
Ambito: Educativo
o professionale.
In sintesi, il training
metacognitivo lavora sui processi mentali e il loro miglioramento, mentre il
training didattico si concentra sull’apprendimento di contenuti o abilità
specifiche.